Scudo con arma dei Caromano |
Quella dei Signori di Airuno fu la più
importante famiglia del
circondario di Capiate. Di legge longobarda,
costituirono il ceppo originario delle famiglie dei Capitani di Vimercate,
dei Brivio, degli Olginati, dei Lavelli e di altre famiglie che
dominarono il territorio durante il Medioevo, ad indicare che
l'aristocrazia della zona ebbe nella civiltà e tradizione germanica le
proprie radici.
Risiedevano nel castello posto all'estremità
meridionale del rilievo che fiancheggia l'Adda in sponda destra, da cui si
dominava l'intera valle dal lago di Olginate sino alle colline del meratese. Il
castello fu distrutto
presumibilmente tra i secoli XIV e XV. Sopra i suoi ruderi, oggi sorge la
chiesa rinascimentale di Santa Maria della Rocca probabilmente nello stesso
luogo dove, in epoca longobarda, era collocata
una chiesa dedicata a San Michele.
Un componente della famiglia dei Signori
di Airuno, di nome Alcherio,
poco prima dell'anno mille sposò Rotelinda, figlia di Attone da Caromano, proveniente dalla località
omonima in prossimità di Capiate, anch'egli appartenente ad una famiglia
di legge longobarda. |
Scudo con arma dei Capitani di Vimercate |