La Corte di Caromano è situata nel luogo
in cui sorgeva l'omonimo insediamento medievale. Nell'Alto Medioevo vi
era probabilmente situato un corpo di guardia che controllava la strada
di accesso a Capiate. Successivamente, al tempo dei Franchi, in questa
località visse una nobile famiglia di legge longobarda: un suo
esponente, Attone da Caromano,
vantava legami con l'importante famiglia che risiedeva nella Rocca di Airuno,
essendo appunto suocero di Alcherio,
Signore di Airuno.
Più illustre di Attone fu suo figlio,
Sant’Adalberto da Caromano, vescovo di Bergamo [890 circa-935], le cui
importanti gesta determinarono l'attribuzione alla cattedra episcopale
delle funzioni di governo della città. I corpi di fabbrica più antichi
del complesso architettonico
sono il porticato trecentesco e l'edificio a torre che potrebbero risalire
al XV-XVI secolo. La loro costruzione può essere attribuita alla famiglia D'Adda, che
ne fu proprietaria dal 1376 fino al 1674.
La proprietà degli edifici è attualmente frazionata. Vista la sua
importanza storica e architettonica, come si potrebbe valorizzare questo
luogo? |